Un sito risolverà tutti i miei problemi? Delegare la responsabilità della riuscita del nostro business ad un sito internet potrebbe essere una mossa vincente. Comunque non dobbiamo pensare che sia un’operazione semplice, che sia risolutiva al 100% e subito.
Il successo della nostra attività dipenderà da un mix di aspetti che non possono dipendere esclusivamente dal sito web.
Obiettivo:
attraverso la presenza sul web di un sito internet centralizzare una serie di attività che ci aiuteranno a farci conoscere, far crescere la nostra autorevolezza nel settore di appartenenza e creare un bacino di utenza al quale sottoporre contenuti, prodotti e servizi.
Maggiori saranno gli obiettivi che vorremo raggiungere, maggiore sarà lo sforzo per giungere alla meta.
Il requisito primario per un sito web è la competitività
Qualsiasi sia il settore di riferimento, dobbiamo avere alti livelli in termini di competitività e soddisfare una serie di standard necessari per raggiungere i nostri fini.
Analizzando sul web i siti dei nostri competitors capiremo se abbiamo dei valori aggiunti rispetto a loro e ci muoveremo in quella direzione per lo sviluppo del sito e dei suoi contenuti.
Esemplifichiamo la questione prendendo in considerazione il caso di un sito e-commerce che ci renderà il concetto molto più semplice. Se abbiamo prezzi più alti dei nostri concorrenti sarà maggiormente difficile vendere più di loro.
Questo vale anche per la qualità dei contenuti che proponiamo in un blog o in un sito vetrina. Se saranno scadenti non verremo premiati e la concorrenza su internet è potenzialmente infinita.
Prevedere attività legate al sito internet, costi e fattibilità
A volte il solo prezzo della costruzione del sito non è sufficiente.
Spesso, l’obiettivo primario è quello di svolgere attività di promozione sui social-media o su Google Adv, per aumentare le nostre vendite on-line o l’afflusso al nostro sito e ai suoi servizi.
E’ molto difficile fare una previsione dei costi per questo tipo di attività soprattutto in relazione ai risultati desiderati e non è applicabile a tutti i tipi di prodotti esistenti.
Per esempio: Alcool, droghe/medicinali, servizi di incontri e armi sono alcuni dei temi che non si possono pubblicizzare sui social e motori di ricerca. In determinati casi è possibile farne promozione con le dovute restrizione territoriali (paesi) e con accordi diretti con le piattaforme pubblicitarie.
Tutto questo richiede una certa dimestichezza con i social media e motori di ricerca in tema di advertising.
Non si deve dare per scontato nessun aspetto e, chiedere un consulto a qualcuno che se ne intende, potrebbe darci un contesto completo per una valutazione dei potenziali costi e per come gestire il progetto.
Avere un buon sito VS un bel sito
Per cercare di avere maggiori possibilità di successo, un sito internet non deve avere solo un bell’aspetto grafico, ma deve avere un funzionamento semplice e chiaro:
- Bisogna evitare di attuare soluzioni stravaganti che non rientrino in quell’esperienza che l’utente comune è abituato a vivere consultando un sito internet.
- Tutti gli elementi del sito devono essere riconoscibili nella propria funzione e aspetto, rispettare i principi di sito responsive e seguire flussi di navigazione semplici e immediati.
- E’ meglio scegliere soluzioni grafiche molto semplici per poter dare maggior peso ai contenuti e per non creare confusione nella lettura del sito.
- Se vogliamo essere trovati su internet il sito deve avere un impianto SEO opportuno.
- Il sito deve essere facilmente condivisibile sui social-media e in maniera corretta (ottimizzazione Open-Graph).
Conclusioni su: se un sito risolverà tutti i miei problemi
Un sito è uno strumento e come tale rimane. Per far funzionare questo strumento al meglio bisogna partire da presupposti solidi. Il sito stesso dovrà essere realizzato con tutti i crismi del caso. Le attività di marketing che gravitano intorno al social marketing o Google Advertise hanno un costo.
Bisogna fare un’analisi profonda degli obiettivi, delle risorse da impiegare dei tempi di realizzazione.
