Come non perdere posizioni Google

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Per varie esigenze è possibile che si decida di rifare il proprio sito o cambiarne il dominio e la prima domanda che ci si deve porre è come non perdere posizioni Google a causa di variazioni di struttura o url.

Obiettivi:

  • non perdere posizionamento nel ranking di Google dopo aver rifatto il sito e averne cambiato struttura
  • risolvere il problema di aver variato l’url di una pagina aggiornando il sito e Google non è più collegato alla pagina dei risultati: errore 404
  • tentare di recuperare il piazzamento ottenuto su un dominio presistente dopo averne cambiato dominio
  • fare il redirect dopo aver abilitato il certificato da Ssl avere https al posto di http

Può capitare che per determinate esigenze decidiamo di rifare il sito ex-novo, perchè non ci soddisfa più o perchè vogliamo rinnovarci.

La prima domanda da porsi

Il sito che mi sto accingendo a cambiare ha già un effettivo buon piazzamento su Google per le frasi e parole chiave per le quali è stato programmato?

Se la risposta è si, dobbiamo tenere conto che ogni variazione degli URL non farà più trovare i risultati indicizzati da Google.

Capiamo che cos’è un URL

L’URL è una stringa o sequenza di caratteri che rappresenta il percorso univoco compiuto nel web per raggiungere un determinato indirizzo al quale potrebbe corrispondere un’immagine, un video, una pagina internet e tutto ciò che è fruibile dai browser.

Detto in parole povere è l’indirizzo di un determinato elemento nel web.
Quando Google indicizza le pagine di un sito associa le informazioni di metadati, che restituiscono una determinata posizione nel ranking, all’ Url e cioè all’indirizzo.

Ho cambiato gli URL e dalla ricerca Google il sito non viene trovato.

Rifacendo un sito è molto probabile che cambino anche la struttura e i nomi delle pagine, quindi i percorsi indicizzati dell’url non saranno più validi. Google continuerà a mantenere l’indicizzazione del vecchio indirizzo per un certo periodo, ma quando vi cliccheremo sopra al posto di raggiungere la pagina indicizzata, il browser ci darà un errore: in particolare l’errore 404 che corrisponde ad un indirizzo non trovato.

Se non correremo ai ripari, con il tempo Google eliminerà le indicizzazioni presenti anche con errore 404 e avremo perso il nostro lavoro di SEO precedentemente svolto.

Come non perdere posizioni Google dopo cambi di URL: il redirect

La tecnica per ovviare al problema dell’errore 404 è il Redirect che si divide in due tipologie:

  • redirect 301: è un reindirizzamento definitivo: in pratica si dice a Google che il vecchio URL verrà sostituito dal nuovo per sempre
  • redirect 302: è un reindirizzamento temporaneo, in pratica si dice a Google di raggiungere il nuovo URL, ma di non memorizzarlo

La procedura più comune per compiere questa operazione è la modifica del file .htaccess, che è un file di configurazione di base attraverso il quale si possono impostare diverse configurazioni.
Con il file .htaccess si istruisce il server su come rispondere a determinate richieste degli utenti ed è una procedura manuale.

Il redirect per le CMS

Per le Cms più comuni come WordPress esistono diversi plugin per compiere il redirect senza toccare il file .htaccess sul server, ma dovrebbero essere prese in considerazione solo nel caso in cui il numero di redirect da impostare scoraggi l’impostazione manuale, il rischio è di appesantire il sito inutilmente con chiamate javascript superflue contro poche righe di codice che non peserebbero che pochi kb.

Avere e personalizzare la pagina 404

Nel caso ci sia sfuggita qualche pagina nell’operazione di redirect o che qualche fonte nel web riporti link non più esistenti sul nostro sito, incapperemo nuovamente nell’errore 404. E’ quindi buona norma fornire al sito una pagina 404 personalizzata e non lasciare la schermata bianca di sistema con il solo errore evidenziato. Nel caso di WordPress possiamo vedere come sia facile personalizzare la pagina di errore 404.

All’interno di essa riporteremo link e informazioni utili che non ci facciano perdere la visita di un potenziale utente e che lo indirizzino all’interno della nuova struttura del sito.

Conclusioni su: come non perdere posizioni Google

Su come non perdere posizioni Google le posizioni da assumere sono molteplici.
Prima di tutto dobbiamo risalire alla causa e per fare ciò esistono diversi strumenti utili che ci vengono incontro per determinare il perchè di un broken link che restituisce una pagina con errore 404.
Una volta individuata la causa sarà relativamente semplice risolvere il problema attraverso determinati accorgimenti tecnici come i redirect.

Google in merito agli erori 404 consiglia di tenere il comportamento al seguente link : https://support.google.com/webmasters/answer/2445990?hl=it

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