Social media e Open Graph

Il compito dei Social media e Open Graph è quello di permettere di pubblicare contenuti prodotti in un sito in maniera compatibile con i social-media più diffusi e possibilmente in maniera automatica. (NON INSTAGRAM)

Affiancare al sito i canali social è sicuramente un’attività che potrà favorire la diffusione dei nostri contenuti.
Anche nel caso avessimo implementato un sito web con un buon impianto Seo non dobbiamo aspettarci che il nostro sito raggiunga la notorietà da un giorno all’altro.
Sarà più semplice invece trovare follower sui social attraverso i quali veicolare il traffico verso il nostro sito.

Potremmo pensare erroneamente che per svolgere questa attività si debba fare del lavoro in più. Ossia produrre contenuti realizzati ad hoc per i social e che reindirizzeranno alle pagine del nostro sito web.

Dico erroneamente perchè infatti esiste un automatismo che renderà i contenuti del nostro sito compatibili e condivisibili sui social come nel caso di Linkedin e Facebook. Sono stati proprio gli sviluppatori di Facebook ad implementare un particolare protocollo chiamato Open Graph, che renderà correttamente condivisibili i nostri contenuti creati nel sito web e da promuovere sui social media.

Purtroppo questo discorso non è valido per il social Instagram che non è sviluppato per “digerire”questo linguaggio.

Perchè è importante avere un sito ottimizzato con Open Graph.

Open Graph non è altro che una semplice porzione di codice che individua e fa riconoscere ai social una serie di informazioni. Queste informazioni sono fondamentali per la condivisione corretta dei contenuti del sito web.

L’introduzione dell’informazione Open Graph è riconoscibile dal tag <meta> all’interno del quale potremo trovare diverse informazioni precedute da og:xxxxxx (appunto Open Graph) e seguite da variabili che potrebbero essere:

• og:type : che introduce il tipo di media da condividere per esempio: sito web, articolo, video, brano musicale, ecc
• og:title : il titolo del contenuto che verrà riportato nei social con un massimo di 88 caratteri
• og:description: una descrizione del contenuto da condividere
• og:url: è semplicemente l’url di destinazione che si raggiungerà una volta cliccato il contenuto sui social e quindi indirizzato ad una specifica parte del nostro sito web
• og:site_name:il nome del sito che offre il contributo
• og:image: l’immagine corretta da condividere sui social. Bisogna però a livello di progettazione scegliere un formato di immagini di proporzioni corrette e dettate dai social affinchè l’immagine venga riportata correttamente senza tagli verticali o orizzontali.

Questo è un breve elenco degli attributi esistenti per l’individuazione dei corretti contenuti da condividere, ma ne esistono molti altri. E’ inoltre possibile crearne di personalizzati.

Cosa succede se il mio sito non è ottimizzato per Open Graph

Dipende dalla la struttura della pagina, ma esistono esempi concreti e frequenti.

Un esempio eclatante è non impostare correttamente un attributo di og:image. In questo caso verrà scelta un’immagine a caso presente nella pagina.
Solitamente viene scelta la prima immagine o la prima che possieda un tag alt, che potrebbe coincidere con il logo, il quale sicuramente non potrà soddisfare i requisiti di proporzione delle immagini richieste dai social.

Un’altra cosa sgradevole potrebbe essere anche un titolo (og:title) che non coincide con il vero titolo del post/articolo e potrebbe essere scelta a caso una qualsiasi porzione di testo presente nella pagina e che poco avrebbe a che vedere con il vero contributo.

Come avere un sito ottimizzato Open Graph

Open Graph e Html

Il metodo per l’implementazione del protocollo è del tutto manuale (codice) e va scritto pagina per per pagina, non è un’operazione da neofiti, prevede un minimo di dimestichezza con codice e gestione dei file per la pubblicazione.

Open Graph e Cms

Esistono tantissimi plugin dedicati al tema, ma se stiamo parlando di un sito WordPress o Joomla consiglierei sicuramente il plugin Yoast che, oltre ad aiutarci a costruire la Seo, renderà i nostri contenuti perfettamente condivisibili con i social che accettano Open Graph.
Yoast provvederà con una semplice configurazione anche a rendere fruibili i contenuti su Facebook, Pinterest e Twitter.

Anche le condivisioni su Whatsapp e Messenger conserveranno, con alcune modifiche, i metadati incorporati dall’Open Graph. Non richiede nessun tipo di conoscenza informatica, esistono decine di guide e tutorial online che ci potranno aiutare in pochi passi.

Come verificare se i dati condivisi sono quelli corretti e come aggiornarli

Essendo Open Graph un protocollo inventato da Facebook esiste uno strumento online e gratuito al seguente indirizzo: https://developers.facebook.com/tools/debug/

Basterà sottoporre il proprio indirizzo url della pagina da analizzare e otterremo le informazioni restituite da Facebook aggiornandone anche la cache e rendendo il sito attuale sui social.

Conclusioni su: Social media e Open Graph

Nell’architettura di un sito non avere un Open Graph predisposto alla condivisione rappresenta sicuramente un tallone d’Achille del sito web. Ormai lo sharing di link è un’operazione consueta che tutti sanno fare e presentarsi con un brutta “copertina” potrebbe penalizzarci.
Utenti “esteti” o avanzati potrebbero riscontrare poca professionalità nel presentarsi in una maniera poco opportuna e scegliere di consultare il sito web di un competitor che si presenta meglio di noi anche nella condivisione.