Ecco un breve percorso per analizzare e capire se un un sito è obsoleto e se ci sia margine per poterlo attualizzare.
Ecco 5 punti per capire se un sito è obsoleto.
1. Il sito è responsive?
Il primo test da compiere è visitare il sito attraverso diversi device e in tutti i loro orientamenti consentiti. Se, consultando il sito, capiremo che i contenuti non verranno adattati ai vari layout ci potremo rendere conto che per esempio su un cellulare sarà impossibile consultare il sito. Questo accadrebbe perchè un sito senza griglia fluida responsive per essere contenuto interamente in uno schermo di un telefono, risulterebbe minuscolo.
Inoltre questo aspetto incide anche sull’indicizzazione. Un sito non responsive, ma sviluppato solo per la versione desktop, verrà penalizzato fino ad essere ignorato da Google, come spiegato nelle loro guide.
Che il sito sia completamente non responsive si verificherà per siti molto, molto vecchi.
2. Il sito non rispetta l’esperienza dell’ UI dell’utente.
Con user UI si intende tutto ciò che appartiene al funzionamento del sito da parte di un utente, ossia la User Interface.
Facciamo un esempio: un sito consultato in mobile non ha un menu fisso (sticky), ma allo scorrere della pagina anche il menu scompare, seguendo l’andamento della pagina stessa.
La navigazione ne verrà compromessa.
Questo potrebbe essere un campanello d’allarme.
Verifichiamo se il nostro sito possa supportare questo tipo di caratteristica; in caso contrario, abbiamo determinato un aspetto importante per valutare che il sito è vecchio.
L’esempio del menu sticky è solo uno, ma se ne possono individuare molti altri confrontando il sito con siti più nuovi e analizzandone il funzionamento.
3. Il sito o parti del sito non funzionano più: Flash Player
Da pochi mesi è stato dato annuncio ufficiale che i siti realizzati basati su Flash Player non verranno più supportati dai browser. Questo avviene per il linguaggio ormai obsoleto e anche per le numerose falle di sicurezza, che nell’ultimo decennio hanno determinato la preferenza ad usare altri linguaggi.
Come ricorrere ai ripari?
Purtroppo non c’è soluzione: se l’intera struttura è realizzata in Flash non avremo nessuna possibilità di convertire il sito e dovremo rifarlo.
Se anche piccole parti saranno realizzate in flash non funzioneranno più e dovranno essere rifatte con tecnologie più attuali come l’HTML5.
4. Immagini in formati obsoleti e pesanti
Nel corso degli ultimi anni sono stati sviluppati formati di salvataggio di immagini dedicati al web. Verificare che le immagini siano pesanti potrebbe suggerire che il sito sia stato fatto troppo tempo fa. Il peso delle immagini interferisce con la velocità del sito.
5. Non trovo più chi mi ha fatto il sito e non so aggiornarlo
In questo caso è molto probabile che il tuo sito sia stato realizzato in HTML dato che non ricordi di possedere account ad eventuali pannelli di controllo di CMS.
Un professionista potrebbe capire al volo la tecnologia con la quale è realizzato il sito e proporti, attraverso un’analisi, diverse possibilità per risolvere il problema.
Conclusioni su: capire se un sito è obsoleto
Avere un sito attuale in termini tecnologici, non solo conferisce maggiore autorevolezza alla nostra identità, ma garantisce un’esperienza di navigazione dell’utente migliore.
Anche i termini di sicurezza del sito aumenteranno grazie all’impiego di linguaggi più attuali, che ne garantiranno una vita longeva e migliore.
Capire il sito sia obsoleto è un nodo da districare accortamente per garantire un prodotto di qualità e facilmente fruibile in termini di usabilità.
Il mio consiglio è quello di far valutare ad un esperto; a volte la sola analisi “esterna” non basta per determinare la reale attualità del sito.